domenica 24 ottobre 2010
L'intervemto di Michele Argiento al congresso provinciale di SEL
lunedì 4 ottobre 2010
Successo per convegno organizzato da Sinistra del Matese contro l’aumento della Tarsu, con la presenza del Sindaco Vincenzo Cenname
Mentre i media nazionali sono tutti concentrati su problemi gravissimi quali "La casa di Montecarlo di Fini", "i simboli della Lega nella scuola di Adro" e per ultimo "La commissione di inchiesta parlamentare sulle toghe rosse", in Campania si sta consumando l'ennesima vicenda di mala gestione nell'ambito raccolta e smaltimento rifiuti. L'argomento è stato ampiamente discusso ieri sera presso l'aula consiliare del Comune di Piedimonte Matese, in un meeting, organizzato dalla Sinistra del Matese, con Vincenzo Cenname (nella foto), già sindaco del Comune di Camigliano (CE). La storia di Vincenzo ha del surreale, quasi viene voglia di dire "c'era una volta…". C'era una volta un'amministrazione comunale ed un sindaco i quali capirono che il problema rifiuti poteva essere risolto non con proclami e promesse stile "ventennio" (….chi vuol capire capisca) ma con il semplice impegno dell'intera comunità ad attuare un programma di raccolta differenziata. Un programma che comincia ad avere un certo successo tanto che Camigliano viene inserita con merito nella lista dei comuni virtuosi. Ma i cittadini campani hanno degli angeli sulla loro testa (che da due anni a questa parte pensano sempre a noi, che fortuna) che un bel giorno decisero di promulgare una legge, la 26 del 2010 appunto, perché a loro dire basta la pubblicazione di una legge per risolvere il problema. Il fulcro del provvedimento legislativo è questo: le competenze, amministrative ed operative, nell'ambito raccolta rifiuti, passano dai singoli comuni alle provincie, attraverso la creazione di società, con partecipazione di capitale privato, che dovranno gestire l'intero ciclo: dalla raccolta all' emissione e riscossione dei ruoli, dalla decisione ed attuazione delle tariffe alla decisione dei siti di smaltimento ecc. Sinteticamente vengono defraudate le amministrazioni locali delle loro competenze, con risultati più che eloquenti: il primo fra tutti è stato l'aumento delle tariffe Tarsu da applicarsi ai 104 comuni della provincia, deciso a seguito di una stima dei costi (centralizzati ndr) del servizio. Tra i costi principali l'assorbimento del personale dei Consorzi (art. 13) e quello per le consulenze esterne (..ci risiamo). Camigliano non ci sta e decide di opporsi a questa forzatura prendendo la decisione (motivata da una relazione accurata) di non consegnare, come previsto dall'art. 11 comma 3 della suddetta legge, gli archivi inerenti la Tarsu. Gli eventi precipitano ed in breve si passa dal commissariamento alla rimozione del sindaco dalla carica. Ma Vincenzo continua a crederci: continua a credere che i campani siano meglio di quanto si creda al di fuori dei confini regionali e che questa battaglia, non la sua personale, ma quella di un'intera comunità, abbia motivo di essere sostenuta da tutti quei cittadini che ormai sono stanchi di strategie politiche, di sciacallaggio mediatico, di opportunismo, di clientelismo e di malavita organizzata dietro ad un problema serio che tocca la dignità delle persone. Il cuore della questione, secondo Vincenzo, è che il problema rifiuti sia una pericolosa commistione tra disinformazione ed interessi bipartisan malavita-politica. Sulla seconda si è scritto tanto e non spetta (…o spetterebbe) ai cittadini trovare una soluzione. Sulla disinformazione c'è molto da dire. L'input che i media (guidati dai famosi "angeli" di prima) hanno dato alla gente è che il problema rifiuti dipenda solo ed esclusivamente dalla disponibilità dei siti di scarico e dalla presenza di uno o più inceneritori, questi "giocattoli" magici, tanto utilizzati e decantati nel "perfetto" nord; secondo Vincenzo invece il problema andrebbe risolto con l'adozione di un piano, di rapida attuazione, di raccolta differenziata, facendo leva sul buon senso delle amministrazioni comunali e pubbliche in genere. C'è addirittura un parere dell'attuale sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Bertolaso, sulla possibilità di escludere dalle norme di emergenza quei comuni virtuosi che, con oggettivo vantaggio in termini di efficacia ed efficienza, abbiano migliorato il servizio. E' questo il punto centrale: il buon senso e l'onestà della politica che devono essere le basi di partenza di un percorso che metta la parola fine ad un'assurda "Via Crucis" che da troppi anni flagella e discredita, agli occhi del mondo, un'intera regione. Quello di Vincenzo è un esempio: l'esempio di come l'unione dei cittadini di buona volontà, impulso vitale della democrazia moderna, mettendo da parte le normali differenze ideologiche, sia più forte ed incisiva di decenni di politica becera e corrotta che hanno peggiorato progressivamente la già difficile situazione. E sembra di ascoltare le parole di Roberto Saviano: "Il riconoscimento del merito, il potere condiviso, la coesione sociale e l'informazione sono le armi migliori per combattere la malavita".
giovedì 30 settembre 2010
Assemblea pubblica di protesta all'aumento della TARSU
domenica alle 18.00
Aula consiliare del Comune di Piedimonte Matese
interverranno
Antonio Orsi sindaco di LetinoVincenzo Cenname ex sindaco di Camigliano
Giuseppe Messina esperto tematiche ambientali
giovedì 12 agosto 2010
Progetto Volturno e Boscoasi
da realizzare con la supervisione di associazioni ambientaliste e animaliste
bonifica del volturno e rivalutazione di angoli di particolare bellezza paesaggistica
renderlo navigabile a fini turistici e sportivi
attracchi nei punti boscoasi
creare dove il bosco che costeggia il fiume lo permette di punti di boscoasi:
progetto così suddiviso:
1) box informativo da mettre all'ingresso dello spazio boscoasi a fini informativi promozionali del terriotorio e delle attività da fare nel boscoasi
capanni di avvsitamento presso la fase del fiume per osservare gli uccelli
cartellonistica con descrizione della specie di alberi e uccelli presenti nel bosco
pista ciclabile per mountain bike
percorso vita per attività fisica con attrezzture sportive di vario genere
area pic-nic e ascolto musica
capanno verde uno spazio pedagogico per bambini dove poter fare attività legate all'ambiente, alla n atura e all'alimentazione in collaborazione con gli enti scolastici
spazio vendita e assageria luogo dove si pubblicizza e si vendono prodotti tipici della zona
visite guidate per la conoscenza della flora e la fauna presenti nel bosco
cooperative di lavoro per disoccupati dle posto per la gestione del progetto boscoasi
venerdì 4 giugno 2010
il 5 e 6 tutti nelle piazze
per modificare gli Statuti comunali per far inserire che l'acqua e' un bene pubblico,un diritto umano universale che non e' assoggettabile a meccanismi di mercato.
Il prossimo 5 e 6 giugno saremo sui territori del matese
di:Alvignano,Alife,Gioia Sannitica,Piedimonte,Raviscanina,
Sant'Angelo D'Alife.
organizza la raccolta delle firme per evitare che la gestione ed
erogazione di un bene universale che determina la stessa sopravvivenza
dell´essere umano possa ricadere in mano ai privati. Così infatti
stabilisce la legge 133 del 2008 all´art. 23 bis ed in parte il
decreto dell´Ambiente.
Il problema è che la manutenzione degli acquedotti non può essere
gestita dai privati che non possono garantire degli investimenti così
alti e costosi nel tempo, solo chi ha un cuore pubblico ed ha un
interesse pubblico può sobbarcarsi queste spese.
In secondo luogo, l´erogazione di un bene della vita non può essere
gestito secondo le logiche del profitto che attengono giustamente a
chi intraprende un altro tipo di attività.
La stessa Unione Europea stabilisce che sono gli Stati che devono
decidere quali sono le missioni che possono ricadere nella gestione
pubblica e non necessariamente è vero che le gestioni pubbliche come
le cosiddette in house cioè società gestite e partecipate dagli enti
pubblici debbono essere marginalizzate. E´ il legislatore italiano che
ha voluto intraprendere un discorso di marginalizzazione dell´attività
pubblica dell´ente.
In altre parole, è il governo Berlusconi che ritiene che il pubblico è
da buttare e che la gestione della comunità non debba essere
affrontata in un´ottica pubblica ma occorre esternalizzare qualunque
bene e servizio.
Oggi i comuni non gestiscono più niente della loro comunità,non c´è
più niente in comune, l´acqua è l´ultimo baluardo che abbiamo per
difendere le nostre comunità ed il nostro presente di essere umani che
vivono in comune.
In difesa delle nostre comunità contribuite alla raccolta firme nel
nostro territorio, per chi voglia organizzare i banchetti vada sul
sito perlasinistramateseblogspot.com.
sabato 29 maggio 2010
E' nata per la sinistra matese
Piedimonte Matese è rappresentato da Vincenzo Ragucci, Daniele Cinotti e Emmanuele Facchiano
Alife è rappresentato da Giuseppe Nasciano e Sistoantonio Amato;
Gioia Sannitica è rappresentata da Vittorio Massaro, Angelo Massaro, Marco Massaro;
Letino è rappresentata da Antonietta Fortini;
Dragoni è rappresentata da Pasquale de Pasquale, Romualdo Rossi;
Alvignano :Domenico Mormile e Michele Argiento;
Raviscanina :Armando Arturo Vendettuoli;
Sant’angelo d’Alife : Gianfranco Manera , Giugno Arturo ed Ermanno Zazzarino;
Baia e Latina è rappresentata da Angelo Pascarella;
Gallo Matese da Toni Palumbo;
L’Associazione ha lo scopo di impegnarsi per costruire una nuova Sinistra nel territorio del Matese che susciti speranza e chiami all’impegno politico, che lavori ad un progetto per il territorio e sappia mobilitare anche chi si sente deluso, distratto o distante dalle esperienze politiche vissute.
Vogliamo una sinistra che non sia più ceto politico ma luogo di partecipazione, di ricerca e di responsabilità condivise ed è una Sinistra dei diritti civili, delle libertà e dell’uguaglianza e del rispetto delle differenze.
L’associazione aspira a diventare un contenitore politico di tutte le anime di sinistra nell’intero territorio del Matese per la creazione di una sinistra federalista del Matese.
mercoledì 26 maggio 2010
I quesiti referendari per evitare che la gestione ed erogazione dell'acqua pubblica ricada in mano al privato
Primo quesito:
«Volete voi che sia abrogato l'art. 23 bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n. 133, come modificato dall'art. 30, comma 26 della legge 23 luglio 2009, n. 99 recante "Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonchè in materia di energia" e dall'art. 15 del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, recante "Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi comunitari e per l'esecuzione di sentenze della corte di giustizia della Comunità europee" convertito, con modificazioni, in legge 20 novembre 2009, n. 166?»
Secondo quesito:
«Volete voi che sia abrogato l'art. 150 (Scelta della forma di gestione e procedure di affidamento) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 "Norme in materia ambientale", come modificato dall'art. 2, comma 13 del decreto legislativo n. 4 del 16 gennaio 2008?»
Terzo quesito:
«Volete voi che sia abrogato il comma 1, dell'art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 "Norme in materia ambientale", limitatamente alla seguente parte: "dell'adeguatezza della remunerazione del capitale investito"?»
martedì 18 maggio 2010
STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE
| STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE PER |
Articolo 1
Lettera aperta alla popolazione del Matese
Cari tutti,
in questo territorio abbiamo pensato di costruire un nuovo soggetto
politico-culturale: per la Sinistra Matese.
Nato dalla volontà di diverse sensibilità politiche che si riconoscono
nella costruzione del progetto europeo di Sinistra e Libertà.
Questo progetto si inserisce in un percorso ancora più bello: il sogno
della costruzione della Sinistra Italiana. Questo sogno ha i “primi
accenni” di realtà nel soggetto politico di Sinistra e Libertà, che si
presenta alle europee per il quale non chiediamo un voto utile, ma un
voto ed una partecipazione ad un sogno utile per l’Italia e per
l’Europa.
Questi sono i nostri candidati: Nichi Vendola, Presidente regione
Puglia, Vozza, Sindaco di Castellammare e Gerardo Rosania (consigliere
regionale).
L’associazione se da un lato intende lavorare per la costruzione della
Nuova Sinistra Italiana dall’altro aspira a creare una forza
territoriale e federalista del Matese.
Quest’ultimo obiettivo vuole rispondere a due esigenze: la mancanza di
rappresentatività delle zone rurali rispetto alle zone di città, la
continua subalternità nei fondi e nelle necessità rispetto alle zone
urbane.
Vorremmo catalizzare l’attenzione della sinistra italiana sui temi dei
territori rurali: siamo entrati in una nuova era nella quale è l’uomo,
il sole ed il verde a dominare in luogo delle fabbriche e delle città.
Solo se i nostri territori sapranno rispondere in termini di servizi
sociali e culturali alle nuove esigenze della modernità potranno
aspirare a divenire luoghi di benessere e di convivialità, per noi ed
i nostri figli.
Adesso dobbiamo cogliere l’opportunità che ci si presenta e sfidare
questo sistema economico che è al completo collasso: solo questi
territori in cui il modo di vivere è ancora non contaminato dalle
oppressioni delle città possono interpretare come nuovo esempio il
cambiamento economico e culturale.
La sinistra che adesso vorremmo contribuire a costruire deve
assolutamente interpretare il cambiamento e deve essere partecipe e
protagonista di questo tempo, deve proporre un nuovo modo di vivere…
di progettare e di realizzare i nostri sogni..
Quindi, anche una sinistra che appartenga ai giovani che si apra alle
loro difficoltà, alla loro precarietà e sia portatrice di istanze
future non solo passate; proprio per questa ragione l’Associazione Per
la Sinistra Matese è partita in prima battuta su Facebook.
Cerchiamo forze nuove e portatrice di istanze e di energia contattaci
alla mail antofortini@gmail.com o al numero 3343640222
Associazione Per La Sinistra Matese
per la Sinistra Matese associazione politico culturale
L'associazione vuole andare oltre gli schemi politici instaurati dall'odierna sinistra nazionale e pone le basi per una nuova sfida: divenire laboratorio sperimentale per accogliere le sensibilità di persone che si sentono di Sinistra nel territorio del Matese.
giovedì 1 aprile 2010
venerdì 26 marzo 2010
Verso il voto....per Antonietta FORTINI.
Verso il voto....per Antonietta FORTINI.
LETINO VENERDI 26 marzo 2010 ore 21 PIAZZA della REPUBBLICA
"la crescita umana e politica di questo percorso è dovuta a tutti voi. vi ringrazio di cuore uno per uno. siamo agli sgoccioli un altro pò ..."
mercoledì 24 marzo 2010
Chiusura campagna elettorale. PIEDIMONTE M. 24 marzo h 19.30,LETINO 25 marzo h 21
sabato 20 marzo 2010
venerdì 19 marzo 2010
Fac-simile
Capriati a Volturno Sabato 20 marzo ore 18
“I giusti”. Jorge Luis Borges
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che intuisce un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.
giovedì 18 marzo 2010
La politica e i giovani
“La prima, essenziale, semplice verità che va ricordata a tutti i giovani è che se la politica non la faranno loro, essa rimarrà appannaggio degli altri, mentre sono loro, i giovani, i quali hanno l’interesse fondamentale a costruire il proprio futuro e innanzitutto a garantire che un futuro vi sia”.
Enrico Berlinguer
martedì 16 marzo 2010
Incontro a Valle Agricola il 18 Marzo ore 17.30 Aula Consiliare non mancate
sabato 13 marzo 2010
Incontro a Letino Domenica 14 ore 17.
mercoledì 10 marzo 2010
sabato 6 marzo 2010
COmiTAto EleTTOrale "La FAbbrica del MAtese" a LETINO
LETINO via G. Marconi
presso la Sede di SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
non MANCATE!
venerdì 5 marzo 2010
Oggi,a Caserta presentazione delle liste dei candidati alla Regione Campania ed alla Provincia di Caserta.
Venerdì 5 marzo, presso la sede della Federazione del Partito Socialista Italiano- Sinistra Ecologia e Libertà di Caserta, si terrà la conferenza stampa di presentazione delle liste dei candidati alla Regione Campania ed alla Provincia di Caserta.
Durante l'incontro saranno anche ufficializzate le linee programatiche relative alle azioni ed ai progetti del gruppo per il governo della Regione e della Provincia di Terra di Lavoro. All'appuntamento, in programma a partire dalle ore 16:30 presso la sede di Via Roma, parteciperanno i dirigenti provinciali, gli amministratori ed i sostenitori di Sinistra Ecologia e Libertà di Caserta.
giovedì 4 marzo 2010
martedì 2 marzo 2010
Programma _Territorio INNOVAZIONE Creatività
La salute inizia nei territori, con uno stile di vita sostenibile, con ambienti e città a misura d'uomo.